
Rai, chi è il famoso conduttore di Nove che ha detto di "no": "Rifiutato i Fatti Vostri" (Fonte Rai) - Ilrichiamodellaforesta.it
I Fatti Vostri, storico programma Rai, tornerà presto in onda con una nuova edizione ma c’è un conduttore di Nove che ha rifiutato lo show.
I Fatti vostri, storico programma Rai in onda dal 1990, tornerà nuovamente in onda a settembre su Raidue con un’edizione tutta nuova. La piazza più famosa d’Italia riaprirà i battenti per fare compagnia, ogni giorno, ai telespettatori e regalare non solo allegria, ma anche informazione. Se lo scorso anno, la coppia di conduttori è stata formata da Tiberio Timperi e Anna Falchi, quest’anno si cambia.
La Rai, infatti, ha deciso di sostituire Tiberio Timperi che condurrà Unomattina News, su Rai 1, affiancato dalla giornalista Maria Soave, da un altro volto maschile. A prendere il suo posto, infatti, sarà Flavio Montrucchio che, dopo un passato da attore, ha scelto la strada della conduzione. Prima, tuttavia, di puntare sul marito di Alessia Mancini, la Rai aveva pensato anche ad un conduttore del Nove che, però, ha rifiutato l’offerta.
No a I fatti vostri: ecco perché Paolo Conticini ha rifiutato l’offerta della Rai
Nei mesi scorsi, il nome di Paolo Conticini è stato accostato alla Rai e la sua presenza alla guida della nuova stagione de I fatti vostri sembrava cosa fatta. Poi il colpo di scena e l’annuncio da parte di Viale Mazzini di scegliere Flavio Montrucchio come erede di Tiberio Timperi.
A distanza di settimane, Paolo Conticini che, senza mettere da parte la recitazione ha scelto di cimentarsi anche nella conduzione con il programma Cash or Trash su Nove, in un’intervista rilasciata ai microfoni de Il Messaggero, ha spiegato perché ha dovuto declinare l’offerta della Rai.

“Ho un contratto con il Nove e non siamo riusciti ad incastrare le esigenze e gli impegni di tutti…Fa niente, sono felice lo stesso…Non posso lamentarmi…” – le parole di Conticini che ha poi ammesso che gli piacerebbe lavorare con un mostro sacro della tv come Michele Guardì – “Mi sarebbe piaciuto lavorare con Michele Guardì… Mi sarebbe altrettanto piaciuto magari ragionare con la Rai per progetti di prima serata…”.
Nonostante la televisione faccia ormai parte del suo percorso artistico, Conticini non dimentica il cinema: “Mi piacerebbe tanto fare un ruolo da cattivo. Solo che in Italia l’etichetta te la mettono automaticamente, quindi se uno fa la commedia poi solo quella può continuare a fare…”.
Chiude, poi, l’intervista con una frecciatina: “In Italia lavorano sempre gli stessi…Il nostro cinema è in crisi anche per questo motivo…Sembra che da noi non esistano attori, sceneggiatori e registi diversi da quei quattro-cinque che fanno tutto loro…”.