
Altro che Sardegna, questa è la Regione con le spiagge più belle - Ilrichiamodellaforesta.it
Le spiagge più belle d’Italia, per molti, si trovano in questa Regione e non in Sardegna: sono perfette per un’estate low-cost.
La Puglia continua a confermarsi una delle mete estive più ambite non solo in Italia, ma anche a livello internazionale. Se spesso la Sardegna cattura l’attenzione per le sue spiagge da sogno, è il Salento Adriatico a offrire una straordinaria varietà di coste e paesaggi marini, capaci di incantare chiunque ami il mare, la natura incontaminata e il buon cibo.
Il tratto adriatico del Salento si distingue per la limpidezza delle acque, le spiagge di sabbia finissima e i fondali ricchi di biodiversità, elementi che lo rendono una destinazione imperdibile per vacanze estive all’insegna del relax e delle attività outdoor.
Le spiagge più suggestive del Salento Adriatico
Una delle perle più conosciute è senza dubbio Torre Guaceto, situata nel territorio di Carovigno, tra Brindisi e Ostuni. Questa spiaggia fa parte della rinomata Riserva naturale marina e terrestre di Torre Guaceto, un’area protetta che conserva un ecosistema ricco di specie animali e vegetali. La costa qui si estende per chilometri, alternando dune sabbiose, falesie ricoperte dalla macchia mediterranea e tratti rocciosi. Le acque limpide e i fondali popolati da praterie di Posidonia oceanica la rendono un paradiso per gli amanti delle immersioni e dello snorkeling.
Un’altra spiaggia da non perdere è quella di San Cataldo, conosciuta anche come Marina di Lecce. Questa baia semi-chiusa è riparata dai venti settentrionali e offre un arenile di sabbia morbida con fondali dolcemente degradanti. Oltre ad avere stabilimenti balneari attrezzati, San Cataldo propone ampi tratti di spiaggia libera, molto apprezzati da chi predilige un contatto più diretto con la natura. Il mare cristallino è un invito per gli appassionati di immersioni, che qui possono esplorare non solo flora e fauna ma anche antichi resti archeologici come la celebre “chiesa sommersa”.
Proseguendo verso nord, la spiaggia di Torre dell’Orso, nel Comune di Melendugno, si presenta come uno degli arenili più iconici del Salento Adriatico. Con la sua sabbia chiara e soffice e le acque trasparenti, è caratterizzata dalla presenza scenografica delle “Due Sorelle”, due imponenti faraglioni bianchi che si ergono al largo e rappresentano un simbolo del territorio. Torre dell’Orso offre sia zone di spiaggia libera che aree attrezzate, garantendo servizi a misura di turista.
Non lontano da Torre dell’Orso, al confine con Otranto, si trova la pittoresca Torre Sant’Andrea, una caletta incastonata tra alte scogliere e priva di stabilimenti, dove la natura regna sovrana. Le acque limpide, con fondali che degradano rapidamente, sono perfette per lo snorkeling, mentre la pineta retrostante offre spazi verdi attrezzati per picnic e momenti di relax immersi nel verde.

Sempre in provincia di Lecce, la località di San Foca si è trasformata da antico villaggio di pescatori a vivace porto turistico noto per le escursioni in barca verso grotte marine come la Grotta degli Amanti. La qualità delle acque e la varietà del paesaggio marino hanno fatto guadagnare a San Foca numerose Bandiere Blu. Le spiagge di San Foca alternano tratti liberi a zone attrezzate, con punti di grande interesse storico come la Torre di San Foca e la Torre Specchia Ruggeri.
La celebre Baia dei Turchi, inserita nell’Oasi protetta dei Laghi Alimini a pochi chilometri da Otranto, è tra le spiagge più amate del territorio. Questo arenile, con sabbia finissima e acque turchesi, deve il suo nome allo sbarco avvenuto nel 1483 delle truppe ottomane. Alle spalle della spiaggia si estende una rigogliosa pineta, ideale per chi cerca ombra e frescura. La Baia dei Turchi combina tratti attrezzati con zone libere, risultando perfetta sia per famiglie che per chi pratica snorkeling.
A sud di Otranto si trova la selvaggia Baia dell’Orte, un piccolo fiordo naturale racchiuso tra la vegetazione della macchia mediterranea e scogliere a strapiombo. Priva di stabilimenti, questa baia è meta prediletta per chi cerca tranquillità e vuole immergersi in acque limpide dai fondali ricchi di fauna marina. Il tramonto qui regala panorami unici sul mare e sul promontorio di Capo d’Otranto, il punto più orientale d’Italia.
Non può mancare una visita alla Cala di Porto Badisco, celebre per le sue acque turchesi e le scogliere bianche che la circondano. Legata alla leggenda di Enea, questa cala dagli arenili misti di sabbia e ciottoli è perfetta per nuotate e immersioni, con fondali ricchi di vita marina e grotte da esplorare. Porto Badisco è rinomata anche per l’ottima qualità dei ricci di mare.

Tra le piccole insenature più suggestive c’è anche la Cala dell’Acquaviva a Castro Marina. Questa caletta si distingue per la presenza di sorgenti di acqua dolce che mantengono la temperatura del mare sempre fresca e cristallina. Composta da ciottoli bianchi e rocce levigate, è un vero angolo di paradiso lontano dalla folla.
Infine, il Ponte Ciolo, vicino a Santa Maria di Leuca, rappresenta un suggestivo tratto di costa rocciosa dove il mare si incunea in un fiordo naturale sovrastato da un ponte costruito negli anni ’60. Qui non si trovano spiagge di sabbia ma una cala di ciottoli bianchi e acque limpide dai riflessi verdi intensi, ideale per gli amanti dello snorkeling e della natura selvaggia.