
Come liberare spazio su WhatsApp: il cestino nascosto- (www.ilrichiamodellaforesta.it)
Nel panorama delle applicazioni di messaggistica, WhatsApp si conferma tra le più utilizzate al mondo per la sua sicurezza e facilità d’uso.
Tuttavia, l’uso frequente di questa app può portare a un problema comune a molti utenti: la memoria del telefono che si riempie rapidamente, soprattutto a causa di foto, video e file multimediali scambiati nelle chat. Per evitare rallentamenti del dispositivo o difficoltà nell’aggiornamento dell’applicazione, è fondamentale imparare a gestire e liberare lo spazio occupato da quella che si può definire la “spazzatura nascosta” di WhatsApp.
A differenza di molte altre applicazioni, WhatsApp non dispone di un cestino tradizionale visibile dove i file eliminati rimangono temporaneamente. Il cosiddetto “cestino nascosto” è, in realtà, una sorta di archivio temporaneo in cui si accumulano file multimediali non eliminati o semplicemente visualizzati, che possono occupare una porzione significativa della memoria del dispositivo.
Per accedere a questa area e liberare spazio, ecco i passaggi aggiornati e ottimizzati per i sistemi Android e iOS:
- Aprire WhatsApp sul proprio telefono.
- Su Android, toccare l’icona con i tre puntini verticali nell’angolo in alto a destra; su iPhone, accedere direttamente alle Impostazioni.
- Navigare su Impostazioni > Archiviazione e dati.
- Selezionare Gestisci archiviazione: qui viene mostrato lo spazio totale occupato da WhatsApp e si possono visualizzare i file multimediali di grandi dimensioni, generalmente superiori a 5 MB.
- Cliccare su Controlla ed elimina elementi per visualizzare l’elenco completo di foto, video, audio e altri file.
- Selezionare i file da eliminare singolarmente o utilizzare la funzione Seleziona tutto per rimuovere rapidamente quelli meno importanti.
- Confermare l’eliminazione cliccando sull’icona del cestino.
È consigliabile iniziare eliminando i file più grandi e verificare sempre che non si tratti di contenuti importanti per evitare la perdita di dati preziosi.
Suggerimenti pratici per ottimizzare la gestione dello spazio
Oltre alla cancellazione del “cestino nascosto”, esistono ulteriori strategie per mantenere sotto controllo lo spazio occupato da WhatsApp:
- Cancellare la cache: questa operazione elimina i file temporanei come miniature e copie archiviate senza intaccare messaggi o contenuti multimediali nelle chat. Su Android, si trova nel percorso Impostazioni > Applicazioni > WhatsApp > Archiviazione > Cancella cache.
- Disattivare il download automatico: da Impostazioni > Archiviazione e dati, si può scegliere di bloccare i download automatici di foto, video e altri file. In questo modo, sul dispositivo verranno salvati solo i contenuti che si decide volontariamente di aprire.
- Gestire regolarmente le chat: eliminare conversazioni obsolete o archiviarle contribuisce a ridurre il volume di dati da elaborare.
- Usare la funzione di ordinamento: all’interno della gestione dello spazio, WhatsApp permette di ordinare i file per dimensione o data, facilitando l’individuazione di elementi ingombranti da eliminare.
Questi accorgimenti permettono di prevenire il sovraccarico della memoria interna del telefono e di mantenere fluido il funzionamento del dispositivo, senza rinunciare alla comodità di WhatsApp.

WhatsApp ha introdotto negli ultimi mesi diverse novità per migliorare ulteriormente l’esperienza utente, soprattutto riguardo alla gestione dello spazio:
- La possibilità di collegare il proprio account su più dispositivi contemporaneamente, che consente una sincronizzazione più efficiente e un minor accumulo di file duplicati.
- Nuovi strumenti per scansionare e rimuovere documenti o file inutili direttamente dall’app.
- Funzioni migliorate per ascoltare i messaggi vocali prima di inviarli, contribuendo a evitare l’invio di messaggi errati che altrimenti occuperebbero spazio aggiuntivo.
Inoltre, con la crescente attenzione degli utenti alla privacy, WhatsApp ha migliorato anche le opzioni per nascondere la propria posizione e per disattivare il salvataggio automatico di foto e video, funzioni che indirettamente aiutano a ridurre il consumo di memoria.
Con l’adozione di queste buone pratiche e l’uso consapevole degli strumenti messi a disposizione dall’applicazione, è possibile mantenere sotto controllo lo spazio sul telefono, garantendo un’esperienza di utilizzo ottimale e senza interruzioni.