
In Abruzzo ci sono 5 castelli vista mare che sembrano usciti da una serie Netflix-ilrichiamodellaforesta.it
Cinque castelli vista mare che ti lasceranno senza fiato per la loro bellezza e il panorama: si trovano in Abruzzo, ecco quali sono.
Tra spiagge incontaminate e paesaggi mozzafiato, l’Abruzzo rivela una sorprendente ricchezza storica lungo il suo litorale adriatico, dove antichi castelli e torri costiere raccontano storie di difesa, potere e cultura. Questi monumenti, spesso poco noti, sono oggi mete imperdibili per chi desidera unire il fascino del passato alla bellezza naturale. Ecco una panoramica aggiornata sui cinque castelli sul mare in Abruzzo che non ti aspetti.
Il fascino imponente dei castelli abruzzesi sul mare
Tra i più celebri, il Castello Aragonese di Ortona si erge maestoso su una scogliera a picco sul mare Adriatico. Costruito nel XV secolo per volere di Alfonso d’Aragona, aveva la funzione di proteggere la città dagli attacchi navali. Nonostante i gravi danni subiti durante la Seconda guerra mondiale, oggi il castello è stato in parte restaurato: i suoi bastioni e le torri rimangono una testimonianza storica di grande impatto visivo. Il castello è accessibile gratuitamente dal centro storico attraverso un suggestivo percorso panoramico e ospita regolarmente eventi culturali estivi.
A pochi chilometri, il Castello Caldoresco di Vasto domina il golfo che porta il suo nome con la sua pianta quadrangolare e quattro torri angolari. Costruito nel 1439 da Giacomo Caldora su preesistenti strutture fortificate, il castello ha resistito a secoli di eventi, tra cui un assedio nel 1464 e successivi rimaneggiamenti, anche attribuiti al celebre ingegnere militare Francesco di Giorgio Martini. Oggi parte del castello è visitabile, mentre altre aree rimangono private; è situato vicino alla panoramica terrazza di Piazza Rossetti, punto di partenza ideale per esplorare il centro storico e le spiagge di Vasto.
Sull’estremità del promontorio di Punta Penna, vicino all’omonimo faro, si trovano i ruderi del Castello Aragonese di Punta Penna. Anch’esso costruito nel XV secolo per difendersi dai pirati, conserva ancora mura e una torre ben conservate, da cui si gode una vista privilegiata sulla spiaggia e sulla vicina Riserva Naturale di Punta Aderci, uno degli angoli più suggestivi della Costa dei Trabocchi. Il castello è collegato a sentieri facili da percorrere a piedi o in bicicletta, perfetti per escursioni naturalistiche.
Torri costiere e fortezze panoramiche tra mare e montagna
La Torre di Cerrano a Pineto, pur non essendo un castello, è un esempio emblematico delle torri costiere abruzzesi. Edificata dagli Spagnoli nel XVI secolo per controllare il porto di Atri, oggi ospita un museo marittimo e si trova immersa in una pineta protetta, vicino a una spiaggia tra le più belle della regione.

La torre è aperta tutto l’anno con visite guidate su prenotazione e facilmente raggiungibile sia dalla statale Adriatica che dalla pista ciclabile costiera.
Non esattamente sul mare ma con una vista che spazia fino all’Adriatico, la Fortezza di Civitella del Tronto rappresenta una delle più imponenti roccaforti d’Europa. Costruita tra il XVI e il XIX secolo, è oggi un sito completamente restaurato e visitabile, con percorsi tra bastioni, piazze d’armi e camminamenti. Il panorama dalla sua posizione dominante sulla valle del Vibrata si apre verso il mare, offrendo una rara combinazione di storia e natura.
Castelli, arte e tradizioni: un Abruzzo da scoprire
Oltre ai castelli, l’Abruzzo offre un patrimonio culturale e naturalistico unico. Lungo la Costa dei Trabocchi, ad esempio, i tradizionali trabocchi in legno, un tempo utilizzati per la pesca, sono stati restaurati e trasformati in ristoranti panoramici, alcuni dei quali offrono esperienze esclusive come la pesca privata o soggiorni immersi nel mare.
Nel cuore dell’entroterra, il Castello di Semivicoli è stato convertito in un hotel di charme che unisce architettura baronale e design contemporaneo, offrendo agli ospiti una vista a 360 gradi tra la Majella innevata e l’Adriatico. Qui l’arte contemporanea dialoga con la storia grazie alle opere degli artisti ospiti del Masciarelli Art Project, presenti in tutto il complesso.
Infine, nel centro storico di Guardiagrele, la “città di pietra” come la definì D’Annunzio, si possono ammirare antiche botteghe artigiane dove si lavorano ferro, rame, legno e ceramica con tecniche tradizionali, oltre a scoprire il gioiello simbolico della regione, la Presentosa, un ornamento di filigrana che racconta storie di antichi amori e promesse.
Questi luoghi, uniti alle eccellenze gastronomiche e agli eventi culturali come la mostra diffusa Panorama L’Aquila, rappresentano l’Abruzzo più autentico e sorprendente, da vivere tra mare, arte e storia.