
La nuova stagione di don Matteo foto: RaiPlay - (ilrichiamodellaforesta.it)
La quindicesima stagione della storica fiction Rai conferma Raoul Bova nel ruolo di Don Massimo. Ma cambiano tante cose
Tra conferme ufficiali e speculazioni, il futuro di Don Matteo rimane uno dei temi più caldi del panorama televisivo italiano. La celebre serie, tra le più longeve e amate della Rai, si prepara infatti a ritornare con la sua quindicesima stagione, confermando il prosieguo della saga che da oltre vent’anni accompagna il pubblico italiano. La produzione ha smentito con fermezza le voci di un possibile recasting e di problemi legati alla vita privata di Raoul Bova, attuale interprete del protagonista.
Le riprese della nuova stagione sono iniziate il 9 giugno 2025 tra Formello e Spoleto, in Umbria, e proseguiranno anche dopo la consueta pausa estiva di Ferragosto. Secondo quanto comunicato da Luxe Vide, la casa di produzione, e dalla Rai, il ruolo di Don Massimo, interpretato da Raoul Bova dal 2022, non subirà modifiche e l’attore tornerà a vestire i panni del prete investigatore senza cambi di cast anticipati.
Don Matteo: cosa cambierà?
Le indiscrezioni che avevano ipotizzato un abbandono di Bova a causa di vicende personali, diventate di dominio pubblico, sono state categoricamente smentite. La produzione e la Rai hanno garantito che la vita privata dell’attore non incide sul percorso narrativo della serie, che rimane uno dei pilastri del palinsesto Rai.

Nonostante la conferma della continuità con Raoul Bova, una parte consistente della fanbase esprime ancora una forte nostalgia per Terence Hill, storico protagonista che ha interpretato Don Matteo dal 2000 al 2022. Il suo carisma e la sua interpretazione empatica avevano definito il successo della fiction per oltre vent’anni, rendendola un vero e proprio marchio televisivo italiano.
Il passaggio di testimone a Don Massimo è stato accolto con scetticismo iniziale, ma le stagioni 13 e 14 hanno saputo ricreare la stessa atmosfera di “buoni sentimenti” e leggerezza che hanno caratterizzato le prime annate con Hill. Tuttavia, l’ipotesi di un ritorno di Terence Hill continua a circolare tra i fan, anche se al momento non esistono segnali concreti o ufficiali che possano confermare questa possibilità.
La forza di Don Matteo risiede anche nell’originalità del suo contenuto: una fiction per famiglie che mescola il genere giallo con momenti di commedia e riflessioni morali. I casi investigativi affrontati dal sacerdote sono sempre trattati con delicatezza, evitando scene di violenza esplicita e puntando invece su messaggi di speranza e umanità. La convivenza con personaggi iconici come il maresciallo Nino Cecchini (interpretato da Nino Frassica) e la perpetua Natalina crea un equilibrio narrativo che rende la serie accessibile e apprezzata da un pubblico trasversale.
Il passaggio dalla storica bicicletta di Don Matteo alla moto di Don Massimo rappresenta simbolicamente un rinnovamento, ma il cuore della serie resta invariato: un racconto che unisce mistero, fede e valori condivisi. La stagione 14, già trasmessa e disponibile su Rai Play, ha registrato picchi di ascolto di oltre 5 milioni di spettatori, dimostrando che la nuova formula ha convinto il pubblico, nonostante le iniziali perplessità.
Raoul Bova, attore romano classe 1971, ha raccolto una lunga esperienza in cinema e televisione, con ruoli che spaziano dal poliziesco al drammatico, fino alla commedia romantica. La sua entrata in Don Matteo ha rappresentato una sfida importante, dato il legame storico del personaggio con Terence Hill. Il suo coinvolgimento non sembra essere in discussione, e la produzione ha confermato la prosecuzione del suo ruolo anche nella prossima stagione, nonostante le recenti speculazioni mediatiche sui suoi aspetti personali.