
Tutti i bonus per le famiglie nel 2025 - (ilrichiamodellaforesta.it)
Il Governo mette in campo nuovi aiuti economici per le famiglie italiane: ecco una carrellata delle misure pensate
Un nuovo pacchetto di incentivi destinato a sostenere i cittadini, con interventi che spaziano dal sostegno al reddito familiare fino agli aiuti per l’acquisto di auto elettriche. L’obiettivo è duplice: alleggerire le spese quotidiane e favorire comportamenti più sostenibili e responsabili.
Ecco una panoramica delle principali misure disponibili da questo mese.
Gli incentivi per le famiglie
Grande attesa per il nuovo bonus mobilità, pensato per incentivare la sostituzione dei veicoli più inquinanti. Potranno beneficiarne privati e microimprese, con contributi validi fino al 30 giugno 2026. La richiesta si effettua direttamente presso i concessionari aderenti, attraverso la piattaforma online dedicata. Famiglie: fino a 11.000 euro con ISEE non superiore a 30.000 euro; fino a 9.000 euro con ISEE entro i 40.000. Microimprese: contributo del 30% sul valore di acquisto, fino a 20.000 euro, per veicoli elettrici commerciali.

Per chi desidera rinnovare gli apparecchi di casa migliorandone l’efficienza energetica, arriva il bonus elettrodomestici. La misura è accessibile a tutte le famiglie, con priorità per i redditi più bassi. Lo sconto viene applicato direttamente in fase di acquisto tramite la piattaforma PagoPA. Riduzione del 30% sul prezzo, con tetto massimo di 100 euro per la generalità dei richiedenti. Sconto fino a 200 euro per chi ha un ISEE entro i 25.000 euro.
Riapre anche il bonus psicologo, rivolto a chi vuole intraprendere percorsi di sostegno psicologico. Possono farne domanda i cittadini con ISEE non superiore a 50.000 euro. Importo massimo: 1.500 euro da utilizzare entro 270 giorni; finestra temporale: dal 15 settembre al 14 novembre 2025; domande tramite portale INPS, con priorità ai redditi più bassi e all’ordine cronologico di invio.
Per favorire l’attività fisica dei più giovani, viene rinnovato il bonus sport. È rivolto alle famiglie con redditi contenuti e figli tra 6 e 14 anni. Importo: fino a 300 euro per ogni figlio, con un massimo di due contributi per nucleo. Modalità di richiesta: definite da Regioni e Comuni.
Importante semplificazione per i genitori: da settembre il bonus asilo nido non dovrà più essere richiesto ogni anno. Basterà una sola domanda, valida fino ai 3 anni del bambino. Beneficiari: famiglie con figli iscritti al nido. Obbligo: attestare annualmente la frequenza. Richiesta: tramite portale INPS.
Confermata anche la social card, destinata ai nuclei in difficoltà economica. L’importo è di 500 euro e può essere utilizzato per l’acquisto di beni alimentari e di prima necessità. Beneficiari: famiglie con ISEE entro i 15.000 euro, con precedenza a quelle con figli minori. Non serve presentare domanda: i Comuni avvisano direttamente i beneficiari selezionati dall’INPS.
Tra le novità di maggiore interesse figura l’incentivo dedicato a chi, pur potendo andare in pensione anticipata, sceglie di rimanere in servizio. Il cosiddetto Bonus Giorgetti. Requisiti: aver raggiunto entro il 31 dicembre 2025 le condizioni per la “Quota 103” (62 anni di età e 41 anni di contributi) o per la pensione anticipata ordinaria (42 anni e 10 mesi per gli uomini, 41 anni e 10 mesi per le donne). Vantaggi: la quota di contributi che normalmente finirebbe all’INPS viene invece erogata direttamente al lavoratore in busta paga, senza tasse. Attenzione però: in questo periodo l’assegno pensionistico non cresce ulteriormente.